Focus sugli aggiornamenti Ferrari in Formula 1, tra Austria e Silverstone

di Daniele Pace Commenta

Qualche informazione più precisa per comprendere meglio la direzione presa dagli aggiornamenti in casa Ferrari

Ci sono alcune considerazioni da fare, in questi giorni, in merito agli aggiornamenti Ferrari che hanno reso sicuramente la vettura più competitiva in Austria. Con sguardo rivolto verso Silverstone. Sostanzialmente, le modifiche sono arrivate per aiutare Charles Leclerc a raggiungere la pole position, ma ha appena mancato di battere Max Verstappen con un margine minimo.

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Cosa sappiamo sugli aggiornamenti Ferrari in Formula 1, tra Austria e Silverstone

Anche annusare il primo posto è stato un sicuro segno dei progressi che la Ferrari ha compiuto da quando ha aggiornato i suoi sidepod al Gran Premio di Spagna e ha sbloccato alcune risposte critiche su come impostare al meglio l’SF-23.

In effetti, sembra che l’intuizione che la Ferrari ha ottenuto sia dal fine settimana del GP di Spagna che dal test Pirelli post-gara abbia aiutato la squadra a fare un passo avanti nel sapere quale direzione deve prendere con lo sviluppo della sua vettura.

L’ingegnere della Ferrari Jock Clear, il cui titolo di lavoro ufficiale è l’allenatore di Charles Leclerc, ha individuato la settimana di Barcellona come un momento eureka per la squadra.

“Penso che la chiave sia che Barcellona è una pista eccezionalmente buona per identificare cosa sta facendo la tua macchina”, ha detto Clear. “Non puoi nasconderti da una brutta macchina a Barcellona, ​​e allo stesso modo, quando hai una buona macchina, sarai forte a Barcellona.

Le modifiche apportate all’ala anteriore includono un nuovo design delle alette per i due elementi superiori, con l’altezza della corda aumentata lungo la parte mobile della loro campata. Questo per consentire alla parte più esterna dell’ala di occuparsi più esclusivamente della gestione del flusso.

Questo cambiamento di approccio ha anche comportato lo spostamento del flap Gurney dall’estremità interna del flap alla sezione esterna, quando è opzionale, a seconda della quantità di bilanciamento richiesta, dalla parte anteriore a quella posteriore.

Sono state apportate ampie modifiche alla piastra terminale, in modo che l’ala possa produrre la giusta quantità di lavaggio, con l’intera struttura rielaborata, insieme alla giuntura del lembo curvo a fianco. Sono state apportate ulteriori modifiche anche nella parte posteriore del pianale, con sia l’ala del bordo che la regione del battistrada del pneumatico modificate in modo che ci sia meno separazione tra i due.

Questo è stato risolto non solo con alcune modifiche alle superfici del pavimento stesse, ma anche nel modo in cui sono collegate, poiché la staffa a ferro di cavallo che collega l’ala del pavimento alla sezione posteriore del pavimento è stata eliminata e la staffa del longherone di supporto ora si trova a cavallo di entrambe le sezioni. Per trarre vantaggio da queste modifiche la Ferrari ha segnalato modifiche alla parete laterale del diffusore, mentre sono state apportate indubbiamente anche modifiche al design del sottopavimento, anche se purtroppo non sono visibili. Ottimi davvero, dunque, gli aggiornamenti Ferrari recenti.

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