Snowboard, come scegliere la tavola giusta

L’estate è ormai alle spalle e per gli amanti della montagna è già ora di programmare le vacanze invernali, tra piste innevate e discese. Guai a presentarsi all’appuntamento con la neve senza l’attrezzatura adatta, per ritrovarsi poi a doversi accontentare di quello che offre il mercato in loco. Meglio allora partire con l’equipaggiamento giusto, specie se si è appassionati di snowboard. Trovare la tavola adatta non è così semplice come potrebbe sembrare poiché la scelta dipende da diversi fattori, tutti ugualmente importanti.

Moto Gp, Rossi sul podio di Misano ricorda il Sic

Finalmente Rossi, finalmente podio, finalmente una dedica speciale per un amico che se ne è andato quasi un anno fa, lasciando un grande vuoto nel circuito della Moto Gp. La pista di Misano ora porta il suo nome, il nome di Marco Simoncelli, morto a Sepang il 23 ottobre dello scorso anno e mai dimenticato dai colleghi. Non può dimenticarlo Valentino Rossi, che oggi sul circuito italiano ha interrotto la tradizione negativa, salendo sul secondo gradino del podio:

Ogni gara ha la sua storia, questa però è una gara speciale e la dedico al Sic che forse da lì su mi ha spinto anche un po’.

Arrampicata sportiva, come scegliere l’attrezzatura

Il silenzio della montagna, il senso del vuoto, il tentativo di superare i propri limiti. Tutto questo e molto di più è l’arrampicata sportiva, una delle discipline più in voga negli ultimi anni, anche se relegata tra gli sport cosiddetti “minori”. Per praticare nel modo migliore l’arrampicata sportiva occorre munirsi di un’attrezzatura appropriata, scegliendo i vari materiali a seconda del tipo di specialità.

Italian Open 2012, Molinari parte bene

Il golf torna a recitare un ruolo da protagonista in terra italiana grazie alla 69esima edizione dell’Italian Open, sponsorizzata dal marchio Bmw ed organizzata presso il Royal Park I Roveri di Robassomero in provincia di Torino. Molti i temi interessanti della kermesse, a partire dal numero di italiani presenti, ben sette, guidati dal campione Francesco Molinari, numero 4 del ranking europeo. Il torinese nella prima giornata di gare non ha tradito le attese, piazzandosi al 20esimo posto con 68 colpi.

Paralimpiadi 2012, il medagliere azzurro

Cala il sipario sulle Paralimpiadi 2012, dopo dodici giorni di emozioni intense per i colori azzurri, con molte conferme, qualche piacevole sorpresa e la convinzione che l’Italia ha molto da dire nello sport per diversamente abili. L’obiettivo era quello di migliorare il risultato di Pechino 2008, quando l’Italia portò a casa 18 medaglie. Missioni compiuta in terra inglese, dove la comitiva azzurra è andata al di là di ogni più rosea aspettativa, salendo per 28 volte sul podio, per un totale di nove medaglie d’oro, otto d’argento e undici di bronzo.

Paralimpiadi 2012, il ciclismo regala ancora medaglie

Fratelli d’Italia, fratelli vincenti, l’uno non vedente, l’altro guida. Ivano e Luca Pizzi fanno risuonare l’Inno di Mameli ancora una volta in quel di Londra e portano ad otto le medaglie d’oro conquistate dagli azzurri alle Paralimpiadi 2012. I due fratelli, già vincitori di un argento nella gara a cronometro, hanno stupito il mondo del ciclismo aggiudicandosi anche la gara sui 104 chilometri.

Paralimpiadi 2012, Roberto Bargna è oro nel ciclismo

Ennesima giornata da incorniciare per l’Italia in quel di Londra, dove sono in corso del Paralimpiadi 2012. Un oro e due bronzi arricchiscono il medagliere azzurro nell’ottava giornata della kermesse, dopo i tanti successi arrivati nella prima settimana di prove. Roberto Bargna fa risuonare l’inno di Mameli e sventolare la bandiera italiana. ma grandi soddisfazioni arrivano anche da Alessio Sarri nella scherma e da Federico Morlacchi nel nuoto.

Paralimpiadi 2012: Minetti, Mijno, Morlacchi sul podio

Ancora sorrisi per la comitiva azzurra in quel di Londra. Ancora tricolore sollevato al vento, ancora medaglie alle Paralimpiadi 2012. E poco importa se non è arrivato il metallo più prezioso, poco importa se gli atleti azzurri si sono dovuti arrendere di fronte ad avversari più veloci o più precisi. Quel che conta nella sesta giornata della kermesse è che l’Italia porta a casa tre medaglie, grazie alla velocità in acqua di Federico Morlacchi, alla velocità su pista di Annalisa Minetti ed alla precisione di Elisabetta Mijno.