Paralimpiadi Londra 2012, il programma degli azzurri

di Redazione Commenta

A quindici giorni dalla cerimonia di chiusura delle Olimpiadi 2012, si alza il sipario sulla kermesse equivalente dedicata ai disabili. La manifestazione prende il nome di Paralimpiade e prevede la competizione tra atleti con diverse disabilità, dagli amputati agli atleti colpiti da paralisi cerebrale, dal quelli colpiti da ritardo mentale a quelli che necessitano di una sedia a rotelle, dai ciechi ai sordi.

La kermesse paralimpica nacque in concomitanza con le Olimpiadi di Roma nel 1960 e nel corso degli anni hanno accolto al loro interno un gran numero di discipline, dal tennis al nuoto, dal basket al tiro con l’arco, fino all’atletica leggera, disciplina che conta un gran numero di praticanti tra i disabili. La Paralimpide è giunta ormai alla quattordicesima edizione ed anche quest’anno come in passato conta di catalizzare l’attenzione di un gran numero di appassionati di sport.

Saranno per 4.200 gli atleti a caccia di record o semplicemente alla ricerca di una piccola vetrina internazionale, mentre i Paesi partecipanti saranno ben 165. La cerimonia di apertura delle Paralimpiadi è andata in scena ieri sera, alla presenza della Regina Elisabetta e del Principe William, accompagnato dalla moglie, Kate Middleton. La fiamma olimpica ha riacceso i riflettori su Londra e già da oggi gli atleti hanno cominciato a misurarsi nelle varie discipline.

L’atleta più rappresentativo continua ad essere Oscar Pistorius, che dopo l’esperienza con i normodotati nelle Olimpiadi londinesi – cercherà di salire sul gradino più alto del podio nei 100, nei 200 e nei 400, come fece nelle Paralimpiadi di Pechino quattro anni fa.

Per quanto riguarda la delegazione azzurra, sono molti gli atleti che potrebbero arrivare sul podio, migliorando così il risultato ottenuto in Cina nel 2008, quando l’Italia tornò a casa con ben 18 medaglie. Tra i nomi più in vista ricordiamo Alex Zanardi, Annalisa Minetti, Assunta Legnante e Cecilia Camillini, ma la speranza è che altri atleti riescano a mettersi in mostra ed a portare in alto il tricolore nelle Paralimpiadi 2012.

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