Scazzottata alla Vuelta tra Brambilla e Rovny

Che si picchiassero dei giocatori di calcio o di rugby lo avevamo già visto che ma si picchiassero due corridori, per giunta in bicicletta durante una competizione importante come la Vuelta, non era mai successo. La scazzotta tra Brambilla e Rovny.

Bari fuori dalla Coppa Italia ma il morso di Comi?

La Coppa Italia non è certo il Mondiale, ma Comi come Suarez ha morso De Luca. Le immagini dell’accaduto non sono ancora state trovate e tutto dipenderà dal referto dell’arbitro. Intanto c’è che il Bari è fuori dalla Coppa Italia e De Luca ha il segno del morso sul braccio.

Pistorius rischia fino a 25 anni di carcere

Per un campione tanto amato come Schumacher, ce n’è sempre uno molto discusso come Pistorius che a soli 27 anni, da campione paralimpico qual è, rischia 25 anni di carcere per via dell’uccisione della fidanzata.

Il rugby più accogliente se ci sono i Google Glass

A fronte di un calcio che si dimostra sempre più razzista e sempre meno accogliente con i giocatori stranieri, sta prendendo piede il movimento del rugby che grazie alle nuove tecnologie assicura un posto in campo anche a chi ha subito gravi incidenti.

Nibali non vuole essere leggenda, per i francesi è arrogante

L’unico italiano tra i primi 10 in classifica al Tour de France è Vincenzo Nibali che indossa, per la sfortuna dei francesi, proprio la maglia di leader della classifica, la maglia gialla. Lo Squalo messinese dichiara di non voler certo diventare leggenda ma i francesi non gli credono e dicono che è un ciclista arrogante.

Dal rugby e dal ciclismo arrivano le soddisfazioni per l’Italia

Il mondiale di calcio azzurro non è stato entusiasmante, tutt’altro. I commentatori italiani hanno potuto limitarsi a commenti e critiche delle performance delle altre selezioni nazionali. Eppure per il nostro paese qualche soddisfazione sportiva è arrivata in questi giorni, grazie al rugby e al ciclismo.

La paura degli infortuni allontana gli adolescenti dal rugby

Il rugby è uno sport molto fisico, basato sulla contesa della palla, sul guadagno territoriale con l’unico obiettivo di fare meta, insieme a tutta la squadra. Nei contrasti e nei placcaggi l’impatto può determinare degli infortuni e i genitori degli adolescenti non sembrano affatto contenti.